Non puoi usare lo stesso software antiplagio della tua università

Per garantire ai docenti e alla segreteria di verificare tutte le tesi consegnate e identificare le situazioni di plagio, le Università stringono accordi (tramite bando pubblico) con le società produttrici di software antiplagio.

A oggi circa il 90% delle Università italiane ha un accordo di questo tipo con Turnitin e Compilatio, due tra i più famosi (e completi) programmi antiplagio disponibili sul mercato. Il problema è che questi software non sono sempre accessibili agli studenti. Solo Compilatio offre un servizio chiamato “Studium” che però è molto limitato: puoi vedere solo la percentuale di plagio, senza un report completo per sapere dove e come correggerlo.

Come fai quindi rimuovere il plagio prima di consegnare la tesi? Quando invii la tua tesi al professore o alla segreteria loro la caricano sul programma antiplagio e scoprono subito se ci sono delle frasi copiate, anche involontariamente.

Ad esempio paragrafi scritti in modo troppo simile ad altri già esistenti, citazioni o bibliografie non correttamente segnalate. A quel punto rischi un richiamo dal professore, se non una denuncia e annullamento della tua laurea nei casi più gravi.  

Per questo motivo è importante che anche gli studenti abbiano accesso a un software antiplagio in grado di fornire un risultato compatibile con quello dei programmi usati dalle università, insieme a un report completo dove vedi esattamente le frasi “plagiate” da modificare.

Plagio Scanner fa esattamente questo: il nostro servizio di verifica e report plagio è sempre disponibile a tutti gli studenti ed è compatibile con tutti i software antiplagio usati dalle università italiane, anche per tesi in altre lingue (come inglese, francese e spagnolo).